mercoledì 27 novembre 2024

La Basilicata contemporanea. 47a. Il problema dell'economia lucana contemporanea

Nell'ambito delle iniziative relative alla Notte Bianca dei Licei Economico-Sociali, il Liceo delle Scienze Umane "Rosa-Gianturco" di Potenza ha attivamente partecipato con una giornata fortemente indirizzata all'educazione finanziaria, il 27 novembre.

Si è, infatti, partiti con un Seminario di Studi sul tema dell'educazione finanziaria nell'auditorium del Liceo. Dopo gli indirizzi di saluto del DS del Liceo "Rosa-Gianturco", Mario Lanzi, che ha illustrato valenza e struttura della Notte Bianca dei Licei Economico-Sociali, anche a livello nazionale, Claudia Datena, responsabile dell'Ufficio Scolastico Regionale, ha ricordato temi e importanza del Liceo Economico-Sociale e l'importanza dell'orientamento per promuovere anche le azioni di promozione della legalità economico-finanziaria. Ha evidenziato come novembre sia, nello specifico, un mese dedicato a questo tipo di formazione e fatto presente come l'USR abbia protocolli d'intesa con la GdF e la filiale potentina della Banca d'Italia.

La studentessa di quinto anno Melanie Monaco è intervenuta come moderatrice a dare voce agli studenti, illustrando il background scientifico-professionale dei relatori intervenuti, a partire dalle iniziative messe in atto dalla Filiale di Potenza della Banca d'Italia nell'ambito di una maggiore comprensione dei trend economici della Basilicata, tra tentativi di ripresa e spopolamento costante.

Gennaro Sansone, Direttore della Filiale potentina della BdI,  ha esordito parlando dell'importanza dell'educazione finanziaria, relazionando, poi, delle dinamiche dell'economia regionale nel 2024. Mentre l'Italia e il Mezzogiorno continuano a registrare una crescita, la Basilicata, quantomeno nei primi sei mesi, ha evidenziato un deciso arretramento, dovuto alla sua struttura produttiva fondamentalmente appiattita sul settore automobilistico. Infatti il 30% degli occupati nell'industria è impiegato nell' indotto Stellantis. A dire la verità, il settore automobilistico vede una crisi di respiro europeo dovuta alla difficoltà di transizione ambientale dal motore endotermico a quello elettrico, con notevoli difficoltà: tuttavia, su Melfi ci sono segnali positivi, dovuti al fatto che ci siano investimenti notevoli sulla produzione di auto elettriche, anche se il -0,01% in meno fa parlare di notevoli resistenze in questo processo. Ancora, si è parlato del problema delle infrastrutture, che si spera sia risolto con i fondi del PNRR e che risulta uno dei fattori di debolezza della Basilicata, insieme allo spopolamento. Quest'ultimo, dato da un indice di natalità negativo, ha dei saldi migratori alti, con accentuazione nelle aree interne: dei 131 comuni lucani, ben 119 sono aree interne, con prestazioni essenziali (sanitaria, scolastica, infrastrutturale) poco fruibili.

Quali sono, secondo Sansone, le prospettive per il futuro? Il saldo migratorio alto prevede un calo del 26% della forza lavoro, con un netto peggioramento della sostenibilità dei servizi sociali. Ciò potrebbe essere compensato dall'aumento della partecipazione delle donne al mondo del lavoro, che in Basilicata e nel Mezzogiorno continua ad essere bassa. A tal proposito, Sansone, riallacciandosi al tema della violenza contro le donne, ha rilevato come ciò potrebbe aiutare le donne nell'affrontare (e ribellarsi a) relazioni tossiche. 

Il secondo intervento, di Carlo Cottarelli, già parlamentare, Presidente del Consiglio incaricato nel 2018 e Direttore del FMI (ospite del Liceo grazie al Programma di Educazione per le Scienze Economiche e Sociali promosso dall'Università Cattolica del Sacro Cuore), ha enunciato in forma sintetica e pregnante alcuni notevoli problemi di educazione finanziaria, a partire dalla crisi delle imprese dovuta alla pandemia del COVID-19. L'incertezza ha portato le famiglie a mantenersi prudenti nei loro programmi di spesa e i governi, quindi, ad adottare politiche fortemente espansive per implementare i consumi, a partire dai programmi d'aiuto per continuare con misure come le cosiddette "politiche dei bonus" (da quello biciclette a quello vacanze al superbonus 110%, per parlare solo dei più noti). Tali misure erano finanziate, ad esempio, in Italia prendendo a prestito dalla BCE ed hanno, secondo Cottarelli, funzionato bene nel far ripartire l'economia italiana, con un rimbalzo di ripresa più forte rispetto a quanto previsto.  Tuttavia, l'inflazione è aumentata di botto, passando dal 4% precovid all'11% nel 2021, facendo abbassare il potere d'acquisto e alzare le perdite per i risparmiatori. Secondo Cottarelli, il ritorno dell'inflazione è dovuto all'eccesso di spinta per le imprese che, dovendo produrre di più e non avendone i mezzi, alza i prezzi per equilibrare il rapporto tra domanda e offerta, che era eccessivamente squilibrato a favore della prima. E ciò soprattutto per le materie prime. Al di là del breve periodo, comunque, come sottolineato dall'economista , per far crescere l'economia italiana lombardo bisogna puntare sul PNRR, volto ad aumentare la dotazione di capitale pubblico, privato e umano della popolazione, con denaro (circa 200mld di euro dati all'Italia dalla UE) e riforme per rendere l'Italia un paese dove sia più facile fare impresa, dalla riforma amministrativa a quella giudiziaria (ad esempio, riduzione del 40% dei processi civili/commerciali). Tuttavia, come si è chiesto Cottarelli, quali sono i problemi? Innanzitutto il chiedersi se gli investimenti siano stati giusti, il che porta a notare un livello di crescita almeno al 2% anno, come avveniva per Spagna e Portogallo. Non ci sarebbero, dunque, segnali di svolta, il che porterebbe a mantenere il trend della fuga dei giovani dal Paese. Cottarelli ha, infine, concluso il suo intervento auspicando che segnali migliori giungano nel biennio di applicazione del PNRR che ancora resta. 





La mattina è proseguita con un un ampio ed articolato dibattito promosso dagli interventi degli studenti e la premiazione della studentessa diplomata Bianca Leoci, vincitrice, nello scorso anno scolastico, del concorso nazionale di Economia "Matteotti 100 per le scuole" e del diplomato con 110 e lode Giancanio Lucia. 







domenica 24 novembre 2024

Notte Bianca del LES a Potenza il 27.11.2024

La Notte Bianca dei Licei Economico-Sociali unisce tutti i Licei economico-sociali italiani, i cui studenti, tra novembre e dicembre, organizzano laboratori, workshop, animazioni e spettacoli per promuovere temi sociali, economici, dell’educazione civica.

In tale contesto, il Liceo delle Scienze Umane “Rosa-Gianturco” di Potenza ha organizzato, nel corso del 27 novembre prossimo, una giornata relativa a “L’importanza della formazione per costruire il progresso socio-economico”, che si svilupperà su questo tema con varie iniziative promosse dal corpo docenti e dagli studenti dello storico Liceo potentino. 

Le attività avranno inizio nella mattinata del 27 novembre, alle ore 9.00, nell’Auditorium del Campus Seminario, con un Incontro di studio sul tema “Cultura Economico-Finanziaria”, che sarà aperto dal Dirigente Scolastico Mario Lanzi e dai saluti della Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, Claudia Datena e della Direttrice dell’Ufficio III-Ambito Territoriale di Potenza, Debora Infante. L’Incontro sarà incentrato su due interventi: in primo luogo, il Direttore della Banca d’Italia (filiale di Potenza), Gennaro Sansone, terrà una relazione relativa al tema “Lucania, quo vadis? Tendenze e prospettive dell’economia regionale”, seguito da Carlo Cottarelli, già Direttore del FMI, su “L’economia italiana negli ultimi cinque anni e nei prossimi cinquanta”, con un dibattito con gli studenti partecipanti all’iniziativa. 

In questo ambito, è prevista la consegna di una targa all’ex alunna (attualmente già diplomata nell’Istituto nell’anno scolastico 2023/24) Bianca Leoci per aver vinto il concorso nazionale “Matteotti 100 nelle Scuole” proprio nello scorso anno.

La manifestazione continuerà, nel pomeriggio, presso la sede centrale dell’Istituto in via Zara, con i laboratori della giornata di orientamento in ingresso “Porte Aperte”, in cui gli alunni del Liceo guideranno i ragazzi delle scuole medie alla scoperta del “Rosa-Gianturco”, ascoltando anche gli ex alunni e le loro esperienze di vita e formative, da liceali a studenti universitari di successo. Un punto importante della giornata sarà dato dalla questione della internazionalizzazione, relativa ai rapporti del Liceo con altre realtà europee, nell’ambito del progetto Erasmus Plus, illustrati dalla responsabile dell’Internazionalizzazione del Liceo, Annalisa Vicario, con la collaborazione dei ragazzi che hanno partecipato agli Erasmus.

Infine, i workshop delle diverse aree caratterizzanti, a partire dal laboratorio di Scienze Umane “Che filosofo sono io”, nel quale, dalle scelte più semplici alle grandi sfide, si mostrerà come la filosofia e le scienze umane ci guidano nel ragionamento sociale; ancora, il Laboratorio di Educazione Finanziaria “Se ci divertiamo, otteniamo risultati migliori - Puzzle money”, in cui gli alunni del Liceo sfideranno i ragazzi delle scuole medie attraverso la tecnica di gamification, nonché il Laboratorio di Francese “Jouez avec nous: le français, c’est cool!” (con attività ludiche finalizzate alla conoscenza dei Paesi in cui si parla la lingua francese) e quello di Spagnolo “Practica, aprende y te diviertes”, alla scoperta della lingua spagnola e dei Paesi ispanofoni. Al termine dei lavori, in serata, sarà previsto un buffet con intrattenimento musicale.

«La Notte Bianca dei Licei Economico-Sociali è un evento che ormai rappresenta un importante momento di incontro e confronto tra le scuole della nostra comunità educativa. Questa manifestazione, che coinvolge i licei economico-sociali italiani, si propone come una grande opportunità per tutti gli studenti di mettersi in gioco, di esplorare nuovi orizzonti e di condividere idee e passioni. È un’occasione in cui la cultura, la creatività e la solidarietà si incontrano in un ambiente stimolante e vivace, dove ogni giovane ha la possibilità di esprimersi e di far sentire la propria voce», ha dichiarato il prof. Mario Lanzi, Dirigente Scolastico del Liceo “Rosa-Gianturco”, proseguendo: «iamo convinti che, attraverso eventi come la Notte Bianca, i ragazzi possano sviluppare quella consapevolezza critica e quella partecipazione attiva che sono alla base del nostro percorso educativo. Le Scienze Umane, che studiamo e approfondiamo ogni giorno, sono infatti anche un invito a comprendere meglio noi stessi, le dinamiche sociali e culturali che ci circondano e a lavorare insieme per costruire un futuro più equo e sostenibile. La nostra sarà una Giornata ricca di stimoli, di riflessioni e di divertimento, un’occasione per fare nuove esperienze, rafforzare i legami tra scuole e, soprattutto, per scoprire quanto possiamo imparare gli uni dagli altri». 

giovedì 7 novembre 2024

Santi di Basilicata. 8. San Vito

San Vito, patrono di Avigliano, Atella, Albano di Lucania, Banzi, Castelgrande, Rapone, fa parte dei 14 Santi Ausiliatori, molto venerati nel Medioevo, la cui intercessione veniva considerata particolarmente efficace nelle malattie o specifiche necessità.

Non si conosce la sua origine, anche se una Passio di nessun valore storico, lo fa nascere in Sicilia da padre pagano e lo vuole incarcerato sette anni perché cristiano. 

L'unica notizia attendibile su di lui si trova nel Martirologio Gerominiano, da cui risulta che Vito visse in Lucania dopo essere sfuggito alla prigionia:  a Sapri avrebbe compiuto tre miracoli, il primo dei quali per cui avrebbe fatto arrivare un bastimento carico di grano alla città in un periodo di grave carestia; il secondo attribuisce al Santo la purificazione delle acque dell'unico pozzo della città a seguito di un avvelenamento da parte dei saraceni; il terzo, più recente, attribuisce a San Vito di aver salvato dei minatori dall'annegamento a seguito della scoperta di una falda acquifera mentre erano intenti nella costruzione della galleria ferroviaria che avrebbe collegato il Cilento a Maratea.

In Lucania avrebbe guarito dall'epilessia il figlio dell'imperatore Diocleziano, che comunque lo avrebbe condannato al martirio, da cui sarebbe sfuggito trasportato dagli angeli. Ormai sfinito dalle torture subite, morì il 15 giugno 303, alcuni studiosi dicono a 12 anni, altri a 15 e altri a 17. Protegge i muti, i sordi e singolarmente anche i ballerini, per la somiglianza nella gestualità agli epilettici. 


giovedì 24 ottobre 2024

Santi di Basilicata. 7. I santi patroni dei paesi lucani



città

Santo Patrono

Festa

Abriola

Valentino

14 febbraio

Accettura

Giuliano di Sora

27 gennaio

Acerenza

Vito

15 giugno

Albano di Lucania

Vito

15 giugno

Aliano

Luigi Gonzaga

21 giugno

Anzi

Donato

7 agosto

Armento

Luca abate

13 ottobre

Atella

Lucia

13 dicembre

Maria Santissima

della Neve

Prima domenica

dopo Ferragosto

Avigliano

Vito

15 giugno

Maria Santissima

del Carmelo

16 luglio

Balvano

Antonio di Padova

13 giugno

Banzi

Vito

15 giugno

Baragiano

Rocco

15 giugno

Barile

Maria Santissima

di Costantinopoli

13 giugno

Bella

Maria Santissima

del Carmelo

Martedì

dopo Pentecoste

Bernalda

Gaetano Thiene

7 agosto

Brienza

Cataldo

10 maggio

Brindisi di Montagna

Nicola

6 dicembre

Calciano

Giovanni Battista
Maria Santissima

della Serra

7-8 settembre

Calvello

Nicola

6 dicembre

Calvera

Gaetano Thiene

7 agosto

Campomaggiore

Maria Santisssima

del Carmelo

16 luglio

 

Rocco

17 agosto

Cancellara

Biagio

3 febbraio

Clemente

3 giugno

Carbone

Donato

12 agosto

Castelgrande di Potenza

Vito

15 giugno

Castelluccio Inferiore

Nicola

6 dicembre

Castelluccio Superiore

Margherita

20 luglio

Castelmezzano

Rocco

19 agosto

Vito

15 giugno

Castelsaraceno

Antonio di Padova

13 giugno

Castronuovo di Sant'Andrea

Andrea Avellino

Terza domenica di maggio

Cersosimo

Vincenzo Ferreri

11 agosto

Chiaromonte

Giovanni Battista

19 agosto

Cirigliano

Giacomo maggiore

25 luglio

Colobraro

Nicola

6 dicembre

Corleto Perticara

Antonio di Padova

s. Rocco

Craco

Nicola

Primo sabato di maggio

Episcopia

Nicola

Seconda domenica di maggio

Fardella

Antonio di Padova
Maria Santissima

del Rosario

13 giugno

31 maggio

Ferrandina

Rocco

15-16 agosto

Filiano

Maria Santissima

del Rosario

31 maggio

Forenza

Carlo Borromeo

4 novembre

Ferrandina

Felice e Policarpo

10 agosto

Gallicchio

Maria Santissima

Assunta

15 agosto

Domenico Savio

9 marzo

Genzano di Lucania

Maria Santissima

delle Grazie

Seconda domenica

di agosto

Ginestra

Nicola

6 dicembre

Garaguso

Gaudenzio

13 agosto

Gorgoglione

Antonio di Padova

13 giugno

Grassano

Innocenzo

22-24 settembre

Grottole

Rocco

16 agosto

Maria Santissima

Assunta

15 agosto

Grumento Nova

Maria Santissima

del Grumentino

Prima domenica

dopo Pasqua

Guardia Perticara

Nicolò Magno

9 maggio

Irsina

Eufemia

16 settembre

Lagonegro

Nicola

Ultima domenica

di maggio

Latronico

Egidio abate

1 settembre

Laurenzana

Maria Santissima

del Carmelo

16 luglio

Lauria

Nicola

9 maggio

Beato Domenico Lentini

25 maggio

Lavello

Maria del Principio

8 settembre

Mauro

12 maggio

Maratea

Biagio

13-16 maggio

Marsiconuovo

Gianuario

25-27 agosto

Marsicovetere

Bernardino da Siena

20 maggio

Maschito

Elia

Prima domenica

di agosto

Matera

Maria Santissima

della Bruna

2 luglio

Eustachio

23 settembre

Miglionico

Pietro

29 giugno

Montalbano Ionico

Maurizio

22 settembre

Montescaglioso

Rocco

19-21 agosto

Nova Siri

Giuseppe

19 marzo

Melfi

Alessandro

9 febbraio

Missanello

Nicola

6 dicembre

Moliterno

Domenico di Guzman

4 agosto

Montemilone

Madonna

del Bosco

11 agosto

Montemurro

Giorgio

19 aprile

Antonio di Padova

13 giugno

Rocco

16 agosto

Muro Lucano

Gerardo Maiella

2 settembre

Nemoli

Maria Santissima

delle Grazie

1-2 luglio

Noepoli

Maria Santissima

di Costantinopoli

13 giugno

Oliveto Lucano

Cipriano

10-12 agosto

Oppido Lucano

Antonio di Padova

13 giugno

Palazzo San Gervasio

Antonio di Padova

13 giugno

Paterno

Giovanni Evangelista

27 dicembre

Maria Santissima

del Carmelo

16 luglio

Pescopagano

Francesco di Paola

30 giugno

Picerno

Nicola

9 maggio

Pietragalla

Teodosio

10 maggio

Pietrapertosa

Giacomo maggiore

25 luglio

Pignola

Maria Santissima

degli Angeli

Terza domenica

di maggio

Pisticci

Rocco

16 agosto

Policoro

Maria Santissima

del Ponte

Terza domenica

di maggio

Pomarico

Michele Arcangelo

7-8-9 maggio

Potenza

Gerardo

30 ottobre

Rapolla

Biagio

3 febbraio

Rapone

Vito

15 giugno

Rionero in Vulture

Maria Santissima

del Carmelo

Ultima domenica

di agosto

Ripacandida

Donato

7 agosto

Rivello

Nicola

6 dicembre

Roccanova

Rocco

16 agosto

Rotonda

Antonio di Padova

13 giugno

Rotondella

Antonio di Padova

13 giugno

Ruoti

Rocco

16 agosto

Ruvo del Monte

Rocco

16 agosto

Salandra

Rocco

16 agosto

Sasso di Castalda

Rocco

16 agosto

Satriano di Lucania

Rocco

16 agosto

Savoia di Lucania

Rocco

16 agosto

Scanzano Jonico

Maria Santissima

Annunziata

25 marzo

Senise

Rocco

14-16 agosto

Spinoso

Maria Maddalena

22 luglio

Sant’Angelo Le Fratte

Michele Arcangelo

8 maggio

29 settembre

Sant’Arcangelo

Michele Arcangelo

8 maggio

San Chirico Novo

Rocco

16 maggio

San Chirico Raparo

Chirico e Sinforosa

15-16 luglio

San Costantino Albanese

Costantino

21 maggio

San Fele

Sebastiano

20 gennaio

Giustino de Jacobis

30 luglio

San Martino d'Agri

Maria Santissima

della Rupe

19 agosto

San Mauro Forte

Mauro

23 maggio

San Paolo Albanese

Rocco

16 agosto

San Severino Lucano

Maria Santissima

degli Angeli

2 agosto

Teana

Biagio

3 febbraio

Stigliano

Antonio di Padova

13 giugno

Terranova di Pollino

Maria Santissima

del Carmelo

16 luglio

Tito

Laviero

7 settembre

Tolve

Rocco

16 agosto

Tramutola

Michele Arcangelo

29 settembre

Trecchina

Michele Arcangelo

29 settembre

Tricarico

Pancrazio

12 maggio

Trivigno

Antonio abate

16 gennaio

Tursi

Filippo Neri

26 maggio

Maria Santissima

d'Anglona

Vaglio Basilicata

Faustino

20 maggio

Valsinni

Fabiano

10 maggio

Venosa

Rocco

16 agosto

Felice

24 ottobre

Vietri di Potenza

Anselmo

Seconda domenica

di luglio

Viggianello

Francesco di Paola

Ultima domenica

di agosto

Viggiano

Maria Santissima

del Pollino

Prima domenica

di settembre


La cultura meridionale. 6. Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi (audiolibro)

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