domenica 8 dicembre 2013

Giuseppe Forlenza, l'oculista di Napoleone (G. Salinardi)

Nato da Felice e Vita Pagano, Giuseppe Forlenza proveniva da una famiglia di medici: suo padre e i suoi zii Sebastiano e Giuseppe erano barbieri-chirurghi e flebotomisti di fiducia dei baroni Capece Minutolo di Ruoti. Venne mandato a frequentare il catechismo a Ruoti, in una scuola fondata dalla nobile famiglia e qui conobbe il principe Ferdinando Capece Minutolo, che ammirò l'interesse del giovane per gli studi.
Qualche anno dopo, a causa di problemi economici familiari, il principe gli assegnò un vitalizio per poter continuare gli studi a Napoli, frequentando corsi di chirurgia e, una volta terminati, fece viaggi d'istruzione in Sicilia, Malta e alcune isole della Grecia. Successivamente, Forlenza emigrò in Francia, divenendo allievo di Pierre Joseph Desault. Soggiornò due anni in Inghilterra, maturando esperienze presso il St.George's Hospital di Londra, diretto da John Hunter, e viaggiò anche in Olanda e Germania. Di ritorno in Francia, fu proprio Desault a sollecitarlo nella specializzazione in oculistica e, ben presto, Forlenza intraprese una brillante carriera.
Importanti furono soprattutto le sue osservazioni sui ciechi nati, sulla pupilla artificiale e sulle cataratte. Nel 1797, praticò un intervento oculistico presso una casa di riposo di Parigi, davanti ad una commissione nominata dall'Istituto e alcuni membri del governo, oltre alla presenza di studiosi francesi e stranieri. Nel 1798, ricevette l'incarico di chirurgo-oculista presso l'Hôtel des Invalides e l'Hôtel-Dieu di Parigi, curando i soldati napoleonici che avevano contratto malattie agli occhi durante la Campagna d'Egitto. Nel 1801, chiese ed ottenne il permesso del Ministero degli Interni francese di poter girare i vari ospedali della repubblica, operando per tutte le malattie della vista.
Inoltre insegnò prevenzione e cura delle patologie oftalmiche agli "Ufficiali di Salute", membri delle commissioni ospedaliere autorizzati alla professione medica senza aver conseguito un titolo accademico. Nel 1806, con decreto del Segretario di Stato, Forlenza venne nominato chirurgo oculista dei licei, delle scuole secondarie, degli ospizi civili e di tutti gli stabilimenti di beneficenza dei dipartimenti dell'impero francese. Morì il 22 luglio 1833 a Parigi.

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