giovedì 24 gennaio 2019

Storici Lucani. 13. Bonifacio Petrone, detto Pecorone, di Saponara

Nato a Saponara (odierna Grumento Nova), il 2 aprile 1679 da Francesco e Porzia Petitti, Bonifacio Pecorone studiò fino ai 13 anni a Saponara, per poi essere inviato a Napoli per studiare "canto figurato" nel Conservatorio di Sant'Onofrio. 
Vi rimase otto anni, diplomandosi in "voce di basso", oltre ad essere al servizio del principe Carlo Sanseverino di Bisignano, e poi entrò nel Regal Conservatorio di Santa Maria di Loreto come abate, dal 1706; nel 1727 fu nominato musico della Real Cappella di Napoli.
Nel 1729 pubblicò le Memorie di d. Bonifacio Pecorone della Città di Saponara (Napoli, nella stamperia nuova di Angelo Vocola), dedicate a Gianfrancesco Sanseverino di Bisignano, patrono della chiesa di S.M. di Loreto. L'opera, che interessa la storiografia locale solo per le poche notizie comprese nelle pagine iniziali, è di tipo autobiografico e fornisce notevoli particolari sui Sanseverino di Bisignano durante il periodo del Viceregno austriaco, oltre a comprendere, come appendice, l'agiografia di san Laverio, tratta da Ughelli (pp. 101-120). 

Nessun commento:

Posta un commento

Le perle lucane. 3. Lagopesole

«Lo stile somiglia a quello di Castel del Monte presso Andria, ma tranne pochi ornamenti alle finestre, archi di porta e cornicioni non esis...