

Nella seconda parte della mattinata è iniziato il Convegno di Studio sul tema proposto, come di consueto. Moderati da Angela Rosa, direttrice di ForMedia, sono intervenuti diversi relatori di spessore. Donato Verrastro (UniBas)si è occupato dell’operato di Fortunato nel primo Novecento come punto di svolta, quasi di rottura, nell’affrontare la questione meridionale, mentre Francesco Saverio Matteo (già consigliere del Presidente del Senato) ha delineato proprio il “viaggio” del grande meridionalista rionerese tra questione meridionale e Unità d’Italia. Costantino Conte, del Centro Annali “Nino Calice”, ha cercato di andare “oltre i soliti binari” nella ricostruzione e lettura dei temi legati al viaggio e alla storia delle ferrovie ofantine per quanto concerne Fortunato; ancora, l’esperto in educazione non formale Andrea Lucisano ha relazionato sul viaggiare come “errare”. Dopo un peculiare intermezzo musicale a cura dello studente della IIIE del “Fortunato”, Antonio Gaeta, è seguita la proiezione del corto Tutti sullo stesso treno, curato dagli studenti dell’Istituto. Violenza ed esclusione sono i temi che hanno spinto i ragazzi a creare un cortometraggio su questa tematica, con la storia di quattro ragazzi pronti ad odiare la vita, ma che capiranno che essa è il più grande dono che ci possa essere. Un lavoro realizzato in collaborazione tra la 4A del Liceo delle Scienze Umane e la 4G del Liceo Scientifico. Il peculiare cortometraggio mostra una realtà molto vicina ai giovani, una realtà, purtroppo, dura da vivere e da pensare. Nel pomeriggio, condotto dalla giornalista Chiara Lostaglio, un debate sulla mobilità, con gli interventi di Giuseppina Cervellino della Fondazione Fortunato e, in videomessaggio, della giornalista televisiva Lorena Bianchetti. Anche la sessione pomeridiana è stata intervallata da performances teatrali e musicali degli studenti rioneresi, da uno spettacolo teatrale curato da Christian Strazza, La locomotiva, viaggi di pensieri e di parole, e dalla bella mostra fotografica Vite parallele.
La seconda giornata del Certamen è stata anche il momento più atteso dai 110 giovani concorsi nella cittadina del grande meridionalista lucano per l’elaborazione del saggio su una traccia scelta da apposita commissione. Nella seconda giornata, inoltre, è proseguito il Convegno di Studio sul tema Binari della storia: arrivi e partenze, con l’intervento dello storico e critico cinematografico Ennio Bispuri che, partendo da filmati d’epoca e da brani dei diari, ha analizzato la metafora e il simbolo del treno nel cinema di Federico Fellini. Inoltre, lo studioso di Antropologia culturale Mauro Geraci, dell’Università di Messina, si è occupato del tema del viaggio relativamente alle figure dei cantastorie, dei loro repertori e dei loro spostamenti. Lo storico dell’arte Claudio Strinati è, altresì, intervenuto con un videomessaggio in cui si è occupato del tema, di grande suggestione, del viaggio nella musica moderna e contemporanea. Il tutto, come nella giornata d’apertura, intervallato dagli intermezzi musicali degli studenti del “Fortunato” e coordinato da Michela Costantino, Coordinatrice Scientifica del Certamen e componente del Direttivo dell’Associazione degli Italianisti – Sezione Didattica.
La XIV Edizione del Certamen si è chiusa il 5 maggio. Moderati da Michela Costantino, ci sono stati gli interventi di Vito Santarsiero, Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata, di Debora Infante, Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, di L. Rino Caputo, docente emerito di Letteratura Italiana nell’Università “Tor Vergata” di Roma. L’evento ha avuto un momento di particolare commozione nel conferimento della cittadinanza onoraria all’attore e regista Michele Placido, che ha ricordato i luoghi della sua infanzia e il viaggio nella maturazione che dal Vulture lo ha condotto alla sua onorata carriera. Per quanto riguarda il Certamen vero e propria, in una affollata cerimonia, condotta dalla giornalista Anna Maria Sodano, sono stati premiati gli studenti:
Sezione Design: I premio IIS “Maffucci” di Calitri (AV); II premio IIS “Fermi” di Francavilla Fontana (BR); III premio IIS “Gobetti” - Liceo Artistico di Omegna (NO)
Sezione Digitale “Alessio Alianiello”: I premio IIS “Arangio Ruiz” di Augusta (SI); II premio IIS “Fermi” di Francavilla Fontana (BR); III premio IIS “Flacco” di Venosa (PZ). Menzione speciale: IIS “Miraglia” di Lauria (PZ) e Liceo Scientifico “Galilei” di Potenza
Sezione Digitale Interna: Antonio Di Giacomo 4E Liceo Scientifico di Rionero in Vulture (PZ)
Saggistica Esterni: I premio Lucia Ruggieri Liceo Scientifico “Fazzini” Vieste (FG); II premio Francesca Anna Brienza Liceo Scientifico “Federico II” di Melfi (PZ); III premio Letizia Molfese Liceo Scientifico “Galilei” di Potenza.
Saggistica interni: Gerardo Antonio Cecere 5E Liceo Scientifico. Menzioni speciali: Lucia D’Angelo, 5E, e Adriana Pinto, 5F.
La DS Antonella Ruggeri, nel concludere la manifestazione, ha espresso grande orgoglio per un evento che, nato nel 2004 su forte sollecitazione della Preside Giuseppina Cervellino, è arrivato a livelli di peculiare eccellenza e visibilità nazionali.
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